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ANSAcom - In collaborazione con Confcommercio – Fipe Sardegna
Il progetto 'Transumanza delle eccellenze di gusto', ideato da Confcommercio Fipe Sardegna, realizzato con il sostegno della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano e la collaborazione di Confcommercio Toscana, ha vissuto il 'primo tempo' a Firenze con nove ristoratori sardi che sono stati ospitati da altrettanti ristoranti di Firenze e Arezzo.
"Questa era l'andata, ci sarà il ritorno - ha annunciato il presidente Fipe Sardegna Emanuele Frongia -. I ristoratori toscani verranno in Sardegna a cucinare. Presenteremo la nostra ospitalità e cercheremo di dare caratteri distintivi della cucina sarda. Il vero obiettivo di questo progetto è promuovere il prodotto: noi siamo ambasciatori del gusto". Il segretario generale della Camera di commercio di Cagliari-Oristano Cristiano Erriu ha parlato "di un format da replicare altrove.
Mette insieme prodotti di eccellenza, la qualità territoriale nel segno di sostenibilità e innovazione. Qui c'è uno sguardo al passato, alla transumanza che ha dato il nome al nostro progetto, e al tempo stesso si guarda al futuro con fiducia, in modo da sostenere le imprese e le economie dei diversi territori". Erriu ha ricordato che tra le due regioni "ci sono prodotti simili. Abbiamo una grande tradizione nella produzione olivicola di grande qualità, con attenzione a cura del paesaggio. Abbiamo una buona tradizione nel trattamento delle carni. E abbiamo importato dalla toscana moltissime tecniche di lavorazione in campo vitivinicolo. Il mix di determinazione dei sardi e la capacità toscana di fare economia ha dato grandi risultati".
Parlando di ciò che la Toscana ha imparato dalla Sardegna, il presidente di Fipe Toscana Aldo Cursano non ha dubbi: "Noi dobbiamo alla Sardegna la grande cultura dei formaggi - ha spiegato -. Ci hanno insegnato, trasmesso, hanno portato la loro storia".
ANSAcom - In collaborazione con Confcommercio – Fipe Sardegna
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