A Natale torna la Pigotta
dell'Unicef, la popolare bambola di pezza, in tante piazze in
Italia per sostenere i programmi dell'organizzazione di lotta
alla malnutrizione. Ad accompagnarla, anche quest'anno, la
testimonial Alessia Marcuzzi che ha realizzato anche un video.
La malnutrizione - ricorda l'Unicef - compromette la
sopravvivenza, la crescita fisica e lo sviluppo cerebrale dei
bambini. Nel mondo sono oltre 148 milioni i bambini colpiti da
malnutrizione cronica, 45 milioni quelli affetti da
malnutrizione acuta, di cui 13,7 soffrono della forma più grave.
Più di 450 milioni di bambini vivono o fuggono da zone di
conflitto e patiscono sofferenze inimmaginabili, con i loro
diritti violati o negati.
"In 30 anni grazie alla Pigotta sono stati raccolti quasi
30 milioni di euro, che hanno salvato la vita di migliaia di
bambini. La Pigotta è una bambola straordinaria che unisce
perché aggrega l'impegno dei nostri volontari, che in tutta
Italia le realizzano, alle donazioni di coloro che le adottano:
tutto questo si trasforma in azioni concrete che salvano le vite
dei bambini in tutto il mondo grazie al lavoro dell'Unicef -
afferma Carmela Pace, presidente dell'Unicef Italia - A nome
dell'Unicef ringrazio Alessia Marcuzzi per aver accettato
nuovamente di essere testimonial di questo importante progetto;
Alessia è vicina all'Unicef già da diversi anni, dimostrando una
grande sensibilità verso i più vulnerabili".
Per qualsiasi informazione è disponibile il numero verde 800
76 76 55; per acquistare la bambola di pezza nelle piazze o on
line serve un contributo minimo di 20 euro.
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