Sarebbero una decina i poliziotti indagati dalla procura di Pisa per quanto avvenuto lo scorso 23 febbraio quando ci furono cariche contro gli studenti durante un corteo pro Palestina. Le accuse, a vario titolo, sono eccesso colposo di legittima difesa e lesioni lievi colpose. Lo si apprende da fonti sindacali. Tra gli agenti indagati ci sarebbero poliziotti del reparto mobile fiorentino, impiegati nel servizio d'ordine pubblico, e anche i responsabili sulla piazza del dispositivo di sicurezza. Dopo la manifestazione, sette poliziotti in servizio in piazza il giorno degli scontri si erano auto-identificati, informando la procura.
L'iscrizione nel registro degli indagati è avvenuta in seguito alle identificazioni effettuate dalla polizia scientifica pisana degli agenti coinvolti negli scontri, avvenuti il 23 febbraio, quando un cordone di polizia caricò una cinquantina di studenti medi superiori per impedire che il corteo raggiungesse la centralissima piazza dei Cavalieri. I disordini innescarono una serie di polemiche con critiche alla condotta della polizia.
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