Hanno seminato il panico dopo esser
stati sorpresi a rubare in uno stabile, colpendo chiunque
cercava di avvicinarsi per fermarli. Alla fine i carabinieri
della Sezione Radiomobile di Abbiategrasso hanno dovuto
ricorrere al taser per bloccarli e li hanno arrestati per rapina
impropria, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Si tratta di due albanesi di 23 e 62 anni che a Corbetta, nel
Milanese, erano entrati per rubare in un appartamento ed erano
stati visti dai residenti che avevano avvertito i militari.
Quando sono arrivati i carabinieri hanno trovato i due uomini
che, con una spranga in ferro e un lungo cacciavite, stavano
cercando di fuggire dal palazzo, circondati da diversi
condomini. Uno di questi, 41 anni, ha avuto la peggio ed è stato
malmenato tanto da riportare una prognosi di 30 giorni.
Non è servito per calmare i ladri nemmeno puntare verso di
loro il taser, tanto che i militari sono stati costretti a
usarlo contro uno di loro e, a quel punto, anche l'altro si è
arreso. I due avevano nello zaino monili in oro e orologi rubati
nell'appartamento e del valore di oltre 10mila euro. Erano anche
in possesso di un disturbatore di frequenze radio, utilizzato
per mettere fuori uso gli allarmi.
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