In seguito all'approvazione della
DGR del 30 settembre scorso, che ha definito la struttura e i
compiti della Rete Oncologica delle Marche in ottemperanza delle
nuove linee guida nazionali, il Direttore dell'ARS ha convocato
i Direttori delle UOC e UOSD oncologiche regionali per iniziare
a delineare e condividere il percorso di attuazione e le azioni
necessarie perché la Rete diventi operativa in tempi brevi a
vantaggio soprattutto dei pazienti.
La struttura prevede quattro coordinatori regionali che dovranno
gestire il coordinamento a livello regionale insieme ad altre
figure tecniche, e 5 coordinamenti locali, uno per ogni AST. In
quest'ottica il direttore dell'ARS ha chiesto agli oncologi
presenti di esprimersi in una discussione costruttiva sul ruolo
per cui ciascuno sarebbe stato disponibile.
Dopo un ampio dibattito e diverse proposte, gli oncologi
presenti hanno concordato di rimettere al Coordinamento Enti
della Regione la nomina congiunta, ovvero all'unanimità, dei
componenti del coordinamento regionale, come previsto dalla DGR
di istituzione della Rete, dando altresì mandato al Direttore
dell'Ars di riferire in quella sede quanto era emerso dalla
riunione. Si è tenuta già una prima riunione del comitato Enti
in cui si è iniziato a discutere delle nomine, allo scopo di
giungere alla definizione condivisa del coordinamento regionale.
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