"Non sono quasi mai stata single in
vita mia. Forse solo gli ultimi tempi prima di incontrare
Riccardo Sangiuliano, con cui vivo oggi una bella storia
d'amore. Gli uomini del passato? Boncompagni è ormai più una
leggenda mentre con Carlo Verdone c'è stato un momento in cui
abbiamo vissuto un flirt. Lui voleva pace, io ero un vulcano.
Vivemmo il momento, poi il sentimento divenne un'amicizia che
dura ancora". Claudia Gerini si confessa a Monica Setta a storie
di donne al bivio prime time, nella puntata di Natale in onda il
27 dicembre alle 21 su Rai 2. Claudia parla delle figlie, dei
suoi rapporti con i loro padri Alessandro Enginoli e Federico
Zampaglione e anche degli inizi con Boncompagni.
"Gianni mi ha insegnato molto, ma la storia l'ho vissuta con
Verdone con cui ho girato i film più belli - dice - Il bacio
cinematografico più difficile? Quello con Raoul Bova sul set del
film Francesca e Nunziata di Lina Wertmuller. Girammo almeno
dieci ciak!".
Infine la Gerini parla di politica. E da i voti alla premier
Giorgia Meloni e alla segretaria del Pd Elly Schlein." Otto alla
Meloni e sei alla Schlein - dice - ma apprezzo la loro
concretezza. Le donne anche in politica fanno la differenza. Se
mi hanno chiesto di scendere in campo? Si, una volta mentre
giravo un film dove ero sindaca. Ma non ho mai pensato di
cambiare mestiere. Se proprio non avessi fatto l'attrice, semmai
avrei fatto l'insegnante. Amo molto stare con i ragazzi"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA